Una Scatoletta di tonno
In un piccolo paese del Veronese il sindaco, nell’intento di sanzionare una famiglia di immigrati che non pagava la mensa scolastica, ha parzialmente privato la figlia di 8 anni del pranzo (solo una scatoletta di tonno). Chi ha “pagato” è stata pertanto la bambina che di fronte ai suoi compagni ha subito un’umiliazione che si ricorderà a lungo. Il suo pianto ha fatto scoppiare il caso.
Il rispetto delle regole è un principio sacrosanto ma va applicato con umanità, specie quando di mezzo ci sono bambini. Questa umanità l’ha espressa un giocatore dell’Inter, Antonio Candreva, che venuto a conoscenza della vicenda, si è impegnato a saldare i conti per tutto l’anno non solo di quella famiglia ma di tutti gli altri casi insolventi che il Comune ha segnalato.
Un bel gesto, indubbiamente che viene dall’esterno, dal mondo dello sport, e che va segnalato, mentre tra gli abitanti del paese nessuno si era mosso o aveva avuto da dire.