Tifo e Tifo
Questa volta c’è scappato il morto. Allora i media hanno acceso i fari e la notizia si è amplificata. Altrimenti quello che è successo la sera di Santo Stefano a Milano tra gli ultras interisti e napoletani sarebbe stato uno dei tanti e frequenti episodi di contrasto tra tifosi. Frutto di una mentalità bacata del tifo “contro” che imperversa negli stadi (e fuori) soprattutto del calcio.
Quanto è più bello e virtuoso il tifo “per”, che incoraggia, sostiene, incita, applaude la propria squadra! E che, a pensarci bene, è l’unico che serva, che aiuta, che ha un senso. Ad accanirsi contro i sostenitori della squadra avversaria non dà nessun sostegno ai propri beniamini, è inutile, anzi dannoso. Non raramente sfocia nella violenza verbale e fisica alimentata dai peggiori istinti di cattiveria.